Occhiale da sole BALMAIN OLIVIER

"OK, ora, questa... questa è moda!" ha esclamato Olivier Rousteing, quando ha indossato per la prima volta il prototipo iniziale della montatura omonima del Direttore Creativo di Balmain. Quel momento decisivo è stato il risultato di mesi di brainstorming, impegno e incontri. Partendo dagli schizzi iniziali del designer in cui il cerchio incontra il rettangolo, attraverso riff di ispirazioni surrealiste francesi e esperimenti con elementi distintivi della tradizione Balmain, Rousting e il team del Gruppo Akoni sono riusciti a utilizzare abilmente il peso dell'acetato giapponese spesso e lucido per sorprendere infine con proporzioni inaspettate. . Facendo eco allo spirito del "Nuovo stile francese" su misura di Balmain, le geometrie pulite e nette attirano immediatamente l'attenzione, con le aste sostanziali disposte ad angoli obliqui contro la parte anteriore della montatura, dove le lenti perfettamente arrotondate sono unite da un ponte nasale piramidale. Rivetti squadrati con le iniziali del fondatore della maison in rilievo impreziosiscono sia il frontale che le aste. Le scelte di colore rispecchiano gli abbinamenti tonali familiari della passerella: una montatura con le classiche lenti grigie sportive Balmain nere e dorate; una silhouette bianca immacolata regge lenti degradé dal grigio al trasparente, aste su ricchi disegni marroni intrigano con l'aggiunta del classico motivo alternato recentemente ripubblicato che Monsieur Balmain introdusse per la prima volta all'inizio degli anni ottanta.

Fatto a mano in Giappone.

CALIBRO: 42 | ASTA: 145 | PONTE: 28